È morta dopo lunga malattia il 9 luglio 2016. La sua esistenza è stata segnata da un costante impegno ecclesiale nella Chiesa di Venezia: presidente della FUCI e poi del Movimento Ecclesiale d’Impegno Culturale, fondatrice e docente della Scuola biblica. Molto attiva in ambito culturale, dedicatasi agli archivi è stata direttrice dell’Archivio di Stato di Treviso, a Venezia ha lavorato nell’Archivio di Stato e nell’Archivio del Patriarcato. Qui, in stretta collaborazione con don Bruno Bertoli, ha svolto un ruolo fondamentale nella sua riorganizzazione e ha realizzato la risistemazione dell’archivio di don Germano Pattaro. Ha ideato e realizzato progetti di rilevante valore archivistico come ARCA Archivi storici della Chiesa Veneziana (1989), ed Ecclesiae Venetae (2006) realizzato d’intesa fra le sei diocesi di Venezia, Padova, Vicenza, Verona, Treviso, Vittorio Veneto, la Direzione Generale per gli Archivi del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e la Regione Veneto. Dal suo ingresso nell’Associazione Archivistica Ecclesiastica - per nove anni è stata nel Consiglio direttivo – ha sempre espresso un appassionato impegno per la promozione della cultura archivistica. Ha partecipato a diversi convegni e in alcuni di essi ha tenuto apprezzati interventi, puntualmente consegnati per i volumi degli atti editi nella collana Archiva Ecclesiae. La sua produzione culturale, incentrata essenzialmente su gestione e valorizzazione archivistica, è abbastanza ampia. Di recente aveva pubblicato Storia degli archivi, storia della cultura. Suggestioni veneziane (2016).
Nel ringraziare il Signore per il suo prezioso servizio alla Chiesa e alla cultura, La affidiamo alla misericordia del Padre e invochiamo per la sua famiglia il dono della serenità, nella certezza che «la vita non ci è tolta ma trasformata» (Prefazio).